Chiedere l'autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche e assimilate a domestiche

Descrizione

Chiedere l'autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche e assimilate a domestiche

Tutti gli scarichi di acque reflue domestiche che non recapitano in pubblica fognatura, devono essere autorizzati (Decreto legislativo 03/04/2006, n. 152, art. 124). La domanda di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche, in acque superficiali o nel suolo, deve essere presentata dai soggetti privati proprietari di abitazioni o rappresentanti legali che si trovano in aree non servite da pubblica fognatura.

Nello specifico, per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo, prima della presentazione della domanda, è necessario valutare se sia possibile effettuare l'allacciamento degli scarichi alla pubblica fognatura, gestita da Publiacqua Spa.

In Comune di Altopascio …

Se ricorre il caso particolare relativo al procedimento autorizzativo degli scarichi fuori fognatura, ai sensi del Decreto legislativo 03/04/2006, n. 152, parte IV, in cui sia necessario il deposito temporaneo di acque reflue domestiche e/o assimilate in vasca di accumulo a tenuta stagna, utilizzare la modulistica approvata con Determinazione 21/09/2022, n. 520 "Comunicazione relativa al deposito temporaneo di acque reflue domestiche e/o assimilate in vasca di accumulo a tenuta stagna, ai sensi della parte IV del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i."

La Domanda di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche e assimilate e domestiche può essere presentata tramite lo Sportello Polifunzionale (SPID, CIE, CNS) o tramite PEC mentre la Comunicazione relativa al deposito   temporaneo di acque reflue domestiche e/o assimilate in vasca di accumulo a tenuta stagna deve essere presentata tramite PEC.

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